La Memoria Tramandata
E' giusto perchè chi compie quel percorso oggi, tramandi la memoria di chi ha vissuto quei momenti allora, che sia o meno sopravvissuto.
Oramai sono sempre meno le persone che possono testimoniare quegli orribili momenti, poichè vissuti e, quando nessuno sarà rimasto il rischio è, peggio ancora che il dimenticare, il negare!
Il mio "primo contatto" con quelle memorie è avvenuto durante le scuole medie, tramite una bambina, di poco più grande di me, il suo nome era "Anne Frank". Non sopravvisse ad uno dei campi di concentramento, ma le sue memorie "sopravvissero" tramite il suo diario, "Kitty" come lo chiamava lei, che durante quell'anno scolastico la scuola ci consigliò.
"È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo."
Nel mondo in cui viviamo oggi, è ancora più importante la memoria di allora. Dobbiamo ricordare, anche se non abbiamo vissuto quei giorni, dobbiamo ricordare e tenere presente il rispetto per l'essere umano.
Trinity
"Il tuo cuore è libero, abbi il coraggio di seguirlo." (Braveheart)